Magnussen e Hulkenberg saranno compagni di squadra? "Hulk è un'opzione".

Opzioni per Haas

Questo è un periodo importante per la Haas. Essendo settima nella classifica costruttori, un posto con gli americani è molto interessante per molti piloti. Kevin Magnussen ha un contratto più lungo con la squadra, mentre i legami con Schumacher saranno probabilmente interrotti alla fine di questa stagione. Mick dovrà cercare una nuova squadra e la Haas un nuovo pilota.

Un nuovo nome che è entrato nel mercato è quello di Daniel Ricciardo. L'australiano è libero di andare dove vuole alla fine del 2022, visto che il suo contratto per il 2023 è stato rilevato dalla McLaren. Ricciardo è un fan dell'America, può essere considerato una figura di riferimento per la Haas e con otto vittorie ha anche un bel curriculum. Tuttavia, è lecito chiedersi se sia ancora in grado di farlo dopo due anni di scarso successo in McLaren.

L'altra opzione è Antonio Giovinazzi. Sebbene Guenther Steiner insista che si tratta di un favore alla Ferrari per permettere all'italiano di abituarsi alla nuova generazione di vetture di F1, è comunque notevole che l'ex pilota dell'Alfa Romeo sia stato convocato due volte per una prima sessione di prove libere (in Italia e in America) dalla Haas. In questo modo l'italiano ha un'altra possibilità di mettersi in luce.

Il ritorno di Hulkenberg

Oltre a questi due favoriti, secondo The Race c'è un altro pilota nella lista di Steiner: Nico Hulkenberg. Il tedesco è stato ai margini per la terza stagione consecutiva, ma ha dimostrato ancora una volta quanto sia ancora competitivo con la sua apparizione alla Aston Martin all'inizio del 2022. Nella prima sessione di qualifiche in Bahrain, è stato più veloce di Lance Stroll, mentre il tedesco non ha avuto quasi tempo di preparazione.

Se Hulkenberg (35 anni) dovesse tornare in F1, sarà compagno di squadra del suo "grande amico". Magnussen e Hulkenberg hanno avuto una forte rivalità in passato, culminata con l'affermazione di Hulkenberg che Magnussen era ancora una volta il pilota meno sportivo della griglia. Il danese ha risposto con l'inconfondibile "succhiami le palle, tesoro".

Steiner sa che il suo sedile disponibile è più popolare rispetto agli ultimi anni, ma non ha fretta. "Non abbiamo fretta di prendere una decisione. Dobbiamo fare la scelta migliore per la squadra. Dobbiamo fare una scelta rischiosa o scegliere l'opzione sicura? Qualcuno con picchi elevati o qualcuno che possa aiutarci a svilupparci", ha dichiarato Steiner allo stesso media.